Lisht

Questo villaggio, sulla sinistra del Nilo, dà il nome alla necropoli dei primi due re della XII dinastia. Molto rovinate, vi sono la piramide di Amenemhat I, più a nord, nel cui tempio funerario sono riutilizzate secondo un duraturo costume egiziano pietre di sepolture del Regno antico, e, più a sud, quella di suo figlio Sesostri I, circondata da nove piramidi satelliti. Le pareti del tempio funerario erano ornate di pregevoli rilievi. Nello stesso tempio sono state rinvenute dieci statue del re seduto di calcare bianco dipinto, ora in parte al Cairo, mentre le nicchie della rampa avevano altre statue in cui il re era raffigurato come Osiride. Nei pressi delle piramidi erano sepolti in mastabe alti personaggi della corte. Si sa che, allo scopo di controllare meglio il Basso Egitto, Amenemhat I portò il centro di governo dell'Egitto da Tebe, di cui era originaria la dinastia, più a settentrione costruendo il suo palazzo a Icettauy, che non è stata individuata, ma che la presenza della necropoli descritta fa pensare fosse nelle terre coltivate della Valle, a oriente di essa.

Da "Guida alla civiltà dell'Egitto Antico" di Francesco L- Nera, ed. Mondadori

Torna alla cartinaTorna alla cartina


Webmaster: Maurizio Lira - mlira@libero.it
Graphics & design: Maurizio Lira   Text & lettering: Simonetta Albericci
Tutte le fotografie pubblicate in questo sito sono di proprietà privata ed è vietato farne uso a fini commerciali.

Torna alla home page
Torna alla Home Page